DIRITTO EUROPEO DELLE MIGRAZIONI

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum Comunicazione interculturale
Docente: Giuseppina Petralia
Crediti: 6
SSD: IUS/14 - Diritto dell'Unione europea
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Orario delle lezioni
dal 14/03/22
LUN 10:00-12:00 Ex Convento S. Teresa Aula 3
MAR 10:00-12:00 Ex Distretto Militare Aula 6
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Il corso si propone di analizzare i profili giuridici del fenomeno migratorio come disciplinato nell’ordinamento internazionale e, nella regione europea, nell’ordinamento dell’Unione europea e nell’ambito del Consiglio d’Europa, con specifico riferimento alle regole relative alla protezione internazionale dello straniero; all’ingresso, al soggiorno e alla mobilità delle persone nel territorio dell’Unione europea per motivi diversi dall’asilo; al contrasto all’immigrazione irregolare e al rimpatrio forzato di cittadini di Paesi terzi che accedono al territorio dell’Unione europea in maniera irregolare.

Gli obiettivi del corso possono essere ricondotti entro tre ambiti di indagine.

Il primo ambito di indagine concerne l’esame del regime giuridico che regola la protezione internazionale della persona, con specifico riferimento all’applicazione del principio di non respingimento nell’ordinamento internazionale; nell’ambito del Consiglio d’Europa e nell’ordinamento dell’Unione europea.

Il secondo ambito di indagine riguarda l’analisi del quadro normativo che disciplina l’immigrazione regolare dei cittadini di Paesi terzi verso il territorio degli Stati membri dell’Unione europea e le condizioni di soggiorno e di mobilità di tali persone.

Il terzo ambito di indagine attiene alle politiche messe in atto dall’Unione europea per l’efficiente gestione delle frontiere esterne dell’Unione, per il contrasto del fenomeno dell’immigrazione irregolare e per le procedure di rimpatrio degli stranieri irregolari, alla luce anche degli accordi di riammissione stipulati con gli Stati di origine dei flussi migratori.

I menzionati contenuti saranno esposti avendo come punto di riferimento costante la dimensione multilivello su cui si dispiegano le norme relative al fenomeno migratorio (la dimensione internazionale, europea e nazionale) e ricostruendo in maniera critica il coordinarsi dei diversi livelli ordinamentali coinvolti.

Attraverso l’analisi di tali contenuti, il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti atti a sviluppare le competenze necessarie per comprendere la complessità dei fenomeni migratori; le diverse politiche messe in atto dagli Stati e dall’Unione europea; il ruolo delle Corti internazionali nella definizione dello statuto dello straniero; le prospettive de iure condendo del fenomeno.

Lo studio della materia sarà affiancato da una costante analisi delle attuali problematiche europee e di casi pratici.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali tradizionali accompagnate dall’esame in aula di materiali utili a illustrare con metodo casistico i contenuti del corso; esercitazioni in aula; analisi e ricostruzioni di casi giurisprudenziali


Prerequisiti richiesti

Non sono richieste conoscenze giuridiche preliminari specifiche. E' suficiente la conoscenza dei concetti di base delle scienze storico-sociali.


Frequenza lezioni

La frequenza, come da regolamento del corso di studi, è facoltativa. é tuttavia consigliato frequentare le lezioni per l'acquisizione di metodologie di studio proprie delle discipline giuridiche.


Contenuti del corso

1. Elementi di base di Diritto internazionale

2. Elementi di base di Diritto dell'Unione europea

3. L’ingresso e il soggiorno regolare di cittadini stranieri nel territorio dell’Unione europea

4. Il ricongiungimento familiare degli stranieri

5. Lo status dello straniero legalmente soggiornante

6. I soggiornanti di lungo periodo

7. La protezione internazionale degli stranieri

8. Il sistema comune europeo di asilo

9. Il c.d. sistema di Dublino

10. Il contrasto all'immigrazione irregolare

11.La tratta degli esseri umani

12. L’espulsione e il rimpatrio dello straniero


Testi di riferimento

1. N. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016. Solo i capitoli I, II, III, IV, VI (esclusa la sezione VI), IX, pagg. da 3 a 80; da 145 a 177; da 243 a 290.

2. G. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, pagg. da 1 a 262.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Elementi di base di Diritto internazionaleN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, cap. I 
22. Il processo di integrazione europea: cenni storiciN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo II 
33. Il rapporto tra gli Stati e l'Unione europeaN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo III 
44. I poteri di governo dell'Unione europea e i principi che ne regolano il funzionamentoN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo IV 
55. Il controllo sull'adempimento degli StatiN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI 
66. Il controllo sulla legittimità dell'azione delle istituzioni europeeN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI 
77. La funzione interpretativa nell'ordinamento dell'Unione europea: il rinvio pregiudizialeN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo VI 
88. Il sistema di tutela della persona nell'ordinamento dell'Unione europeaN. Parisi, V. Petralia, Elementi di Diritto dell'Unione europea, Le Monnier, 2016, capitolo IX 
99. La libera circolazione delle persone nello spazio di libertà, sicurezza e giustiziaG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. I 
1010. L’ingresso e il soggiorno regolare di cittadini stranieri nel territorio dell’Unione europea e il ricongiungimento familiareG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II 
1111. L'immigrazione di breve durata nello spazio europeo: il codice dei vistiG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II 
1212. Lo status dello straniero legalmente soggiornanteG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. II 
1313. Il sistema comune europeo di asiloG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III 
1414. La protezione internazionale degli stranieri: le qualificheG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III 
1515. Il sistema di DublinoG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. III 
1616. Il contrasto all'immigrazione irregolareG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione I) 
1717. La tratta degli esseri umaniG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione II) 
1818. L'espulsione e il rimpatrio dello stranieroG. Carella e altri, L’immigrazione e la mobilità delle persone nel diritto dell’Unione europea, Monduzzi editore, 2012, cap. IV (sezione III) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Nell’ambito del corso è prevista un prova in itinere da sostenersi in modalità scritta. Lo studente sarà chiamato a descrivere e commentare, con metodo casistico, un aspetto della disciplina europea in materia di gestione delle frontiere esterne, asilo e immigrazione. L’esito positivo della prova in itinere contribuirà alla valutazione finale dello studente.

A conclusione del corso è invece prevista una prova orale.

In riferimento alle determinazioni votate all’unanimità al punto 2 della seduta del Consiglio di Dipartimento del 6 maggio 2020, e relative alle misure per il contenimento del numero degli studenti fuori corso, si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame:

Il regime di tutela dello straniero bisognoso di protezione internazionale

Il regime normativo che regola la posizione dello straniero soggiornante nel territorio dell'Unione europea per motivi diversi dall'asilo

La condizione dello straniero irregolare

La prova in itinere e la prova finale saranno valutate positivamente sulla base dei seguenti criteri:

- padronanza dei contenuti e competenze acquisite

- proprietà di linguaggio a apprendimento del linguaggio tecnico-giuridico

- capacità argomentativa dei contenuti

- capacità di consultazione, analisi e comprensione dei testi normativi di base

Nel corso dell’esame è sempre consentita l’utilizzazione dei testi normativi di base.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le competenze dell'Unione europea in materia di asilo e immigrazione.

Le competenze della Corte di giustizia.

Il regime giuridico della protezione internazionale della persona nell'Unione europea

Il sistema di Dublino

Il ruolo delle Corte internazionali nella definizione dello Statuto giuridico dello straniero

La circolazione delle persone nel territorio dell'Unione europea

Il contrasto all'immigrazione irregolare

Il sistema europeo dei visti di ingresso

L’ingresso e il soggiorno del migrante economico

L’espulsione dello straniero

Le diverse forme di protezione internazionale dello straniero

L'accoglienza dello straniero